Fino a sabato 30 dicembre, le condizioni meteo rimarranno generalmente stabili con presenza di nubi compatte soprattutto nelle zone pianeggianti e costiere del Nord e delle regioni tirreniche. Il clima sarà relativamente mite a causa delle correnti temperate e umide atlantiche che stanno sopraggiungendo.
Il 31 dicembre, ultimo giorno del 2023, è previsto un peggioramento del tempo con l’arrivo di una perturbazione che porterà piogge parziali nel Nord e sulle regioni tirreniche, oltre a nevicate sulle Alpi sopra i 1200 metri. Questo sistema nuvoloso sarà seguito da venti intensi da ovest o sud-ovest, mantenendo le temperature generalmente sopra la media, tranne alcune eccezioni nel Nord.
Il 1 gennaio 2024, la coda della perturbazione potrebbe portare ancora piogge residue nel Sud e marginalmente nel Centro, mentre al Nord si prevede una situazione più stabile.
Per oggi, 29 dicembre, si prevede una diffusa nuvolosità con maggior densità in alcune regioni come la pianura Padana, Liguria e il versante tirrenico, con possibilità di deboli piogge in alcune aree. Le temperature massime resteranno generalmente al di sopra della media con venti deboli.
Per sabato 30 dicembre, si prevede una diffusione di nubi su tutto il territorio con possibili deboli piogge in alcune zone come Levante Ligure, Toscana e in seguito sulla pianura Padana orientale e l’alto Adriatico. Le temperature rimarranno generalmente sopra lo zero e i venti saranno deboli.
In sintesi, fino a sabato il tempo sarà stabile con presenza di nubi, mentre il 31 dicembre si prevede un peggioramento con piogge e nevicate seguite da venti intensi, mentre il 1 gennaio si attende una stabilizzazione della situazione meteorologica.