Società

Il nuovo “Orient Express” d’Italia non è ancora in funzione, ma i prezzi sono già alle stelle

Le prenotazioni per il nuovo treno "La Dolce Vita Orient Express" dell'Italia apriranno martedì. Gli appassionati di treni di lusso potrebbero voler assicurarsi l'attuale tariffa ora — prima che aumenti ulteriormente. Le tariffe di partenza per un viaggio di una notte sul treno di lusso sono aumentate da 2.000 euro (2.168 dollari) a persona nel dicembre 2022 a 2.500 euro a persona nel novembre 2023. Entrambe le tariffe sono state stabilite durante un periodo di prenotazione in prevendita, che richiedeva un deposito rimborsabile. Ma ora le tariffe di partenza sono balzate a 3.500 euro a persona per notte, secondo un comunicato stampa pubblicato a marzo. Questo rappresenta un incredibile aumento del prezzo del 75% in un periodo di 16 mesi. Il treno dovrebbe iniziare a funzionare

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Società

Concessioni spiagge, trionfano i “nuovi” – le società emergenti prevalgono sui gestori uscenti nella competizione.

A Jesolo si è verificata una svolta nelle concessioni delle spiagge, con l'esito delle prime valutazioni delle richieste: i nuovi concorrenti hanno prevalso. Ieri pomeriggio sono stati annunciati i risultati dei primi processi di evidenza pubblica in concorrenza, riguardanti l'assegnazione dell'"Unità minima di gestione" (Umg) numero 5, che comprende gli stabilimenti Augustus, Bafile e Casa Bianca, e dell'"Umg" numero 7, relativa allo stabilimento Marconi. In entrambi i casi sono state presentate due istanze. Nel primo, i concorrenti sono stati i gestori uscenti rappresentati dal Consorzio Stabilimenti Centrali e dalla società Cbc srl, fondata da Mario Moretti Polegato, noto come "Mr Geox", proprietario dell'hotel Casa Bianca, insieme alla famiglia Menazza e ad Alessan

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Critiche dei sindacati alla società interna e al cambio sede del Consorzio di Bonifica del Gargano

Il Consorzio di Bonifica del Gargano ha affrontato un'opposizione da parte dei sindacati, in particolare della Flai Cgil di Foggia, riguardo alla decisione del Consiglio di Amministrazione di creare una società interna e spostare la sede operativa a Cagnano Varano. Nonostante un incontro convocato dal presidente su richiesta della Flai Cgil, il sindacato mantiene una posizione critica riguardo alla costituzione della società interna. Secondo il sindacato, le ragioni fornite dal Consorzio non giustificano la necessità di tale struttura, ritenendo che questa possa compromettere gli impieghi e l'obiettivo stesso del Consorzio di bonifica. La mobilitazione dei dipendenti è stata scatenata dalla delibera n. 314 del 4 dicembre, che prevede la creazione di una societ&a

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